Un appello per i bambini e gli adolescenti affetti da disturbi del neurosviluppo in Ucraina, vittime di “una doppia guerra”, dei quali non si ha alcuna notizia. A lanciarlo è oggi lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi, dalla Sala Congressi del Centro Agroalimentare di Roma dove è in corso il convegno “Effetti pandemici in età evolutiva: rimodulazione degli assetti familiari e scolastici”, promosso dal centro clinico Logos Medical Center di Roma, polo di eccellenza per la diagnosi e la cura dei disturbi psicofisici specialmente nell’età evolutiva, e dalla cooperativa Kairos di Roma, che gestisce 42 sedi scolastiche in diverse Regioni italiane. Un appello, esordisce Cantelmi, “che riguarda un duplice dramma che stanno vivendo bambini, e non solo bambini, in Ucraina, affetti da disturbi del neurosviluppo; una popolazione di cui abbiamo perso traccia”. “Si tratta – spiega lo psichiatra – di bambini, ragazzini, adolescenti, adulti anche, con disabilità cognitiva, soprattutto i più gravi, con autismo, di cui stiamo perdendo traccia. Mentre sono stati portati in salvo bambini oncologici e molti altri bambini, grazie a Dio, di questa popolazione non abbiamo traccia, non sappiamo che cosa sta loro succedendo, sono abbandonati, probabilmente non ci sono più risorse per seguirli”. “Da questo evento vorrei che partisse un appello”, ha concluso Cantelmi, perché “chi ha una disabilità intellettiva e cognitiva vive davvero una doppia guerra”.
Fonte: Agensir del 30/03/2022